Interviste di Porsche

Cliente dell’anno 2024: viaggio tra passione e restauro

Come ogni anno, anche per il 2024 Mavment ha voluto premiare il suo miglior cliente.

Il titolo di “Cliente dell’Anno Mavment” è molto più di un riconoscimento; è un vero e proprio viaggio nel cuore del mondo Porsche, che celebra la passione e la dedizione dei nostri clienti più entusiasti. Attraverso questo titolo, desideriamo non solo riconoscere le storie straordinarie dietro ogni Porsche, ma anche offrire esperienze esclusive che incarnano lo spirito e il prestigio del marchio.

Come si diventa Cliente dell’Anno?

La selezione per il “Cliente dell’Anno Mavment” avviene attraverso una valutazione attenta della passione e del coinvolgimento del cliente nelle attività proposte da Mavment, inclusa la partecipazione a eventi e la condivisione della propria esperienza Porsche. Cerchiamo storie che ispirino, che parlino di dedizione e che evidenzino un legame speciale con Porsche.

Quali sono i benefici?

Il premio è ben più di un riconoscimento di eccellenza; rappresenta un’opportunità unica di vivere intensamente la passione Porsche. Il fortunato vincitore avrà l’occasione esclusiva di sperimentare l’adrenalina della pista, grazie a una collaborazione speciale con Kaa Racing. Potrete guidare una magnifica Porsche 911 RSR Replica, scatenandovi sul Circuit di Castelletto di Branduzzo, un’esperienza che solo pochi possono dire di aver vissuto. In aggiunta, riceverete un regalo straordinario: una decorazione in autentico marmo di Carrara, lavorata a mano da Marmonie. Questo pezzo d’arte non solo celebra la vostra dedizione a Porsche, ma sottolinea quanto sia fondamentale curare ogni dettaglio.

Invitiamo tutti i nostri clienti a partecipare e a condividere le loro storie, non solo per competere per il titolo, ma per arricchire la nostra community con il loro entusiasmo e amore per Porsche. Ogni contributo aiuta a tessere la ricca trama della nostra passione comune.

Benvenuto, Piergiorgio, e congratulazioni per il tuo titolo di Cliente dell’Anno! La tua storia con Porsche è una vera ispirazione per noi tutti. Cominciamo dal principio: come hai scoperto Mavment nel tuo percorso automobilistico?

«Grazie mille! La scoperta di Mavment è stata un colpo di fortuna che ha trasformato il mio viaggio. Cercavo semplicemente dei ricambi online quando mi sono imbattuto in qualcosa di unico, qualcosa che ha immediatamente attirato la mia attenzione – Mavment. Dal nostro primo scambio, è stato come trovare un gruppo di amici perduti da tempo, persone che comprendevano le mie esigenze come nessun altro. Questo legame, basato su una passione comune e un’impareggiabile attenzione al dettaglio, è diventato il cuore pulsante del mio progetto di restauro».

Parliamo del cuore di questo progetto. C’è una Porsche 912 del 1968 che hai riportato alla vita. Raccontaci la sua storia unica e cosa rappresenta per te.

«La mia 912 è più di un semplice veicolo, è un legame con il passato. Trovata in un pollaio nella bassa reggiana, questa Porsche, originariamente rosso borgogna e poi ridipinta in blu pallido, nascondeva una storia incredibile. Solo dopo averla verificata ho scoperto che apparteneva al padre di un mio amico d’infanzia. La decisione di restituirla alla sua gloria originale è diventata una missione personale, una sfida che ha arricchito la mia vita con ogni vite serrata e ogni parte lucidata».

La tua passione per Porsche è palpabile. Come è nata questa profonda ammirazione per il marchio?

«La mia passione per Porsche si è accesa in gioventù, crescendo attraverso esperienze uniche con modelli diversi, dalla Boxster alla 997. Ogni auto ha lasciato un’impronta indelebile nella mia storia personale, ma la 912 ha segnato l’inizio di un capitolo completamente nuovo – un capitolo di restauro e riscoperta».

Guardando al futuro, c’è spazio nel tuo garage per un altro capolavoro Porsche?

«Assolutamente, il desiderio di accogliere una 911S nel mio garage arde forte. Tuttavia, desidero che questa scoperta sia tanto autentica e sorprendente quanto lo è stata per la 912, lasciando che il destino mi guidi verso il prossimo tesoro nascosto».

Hai trasformato la tua passione in un’arte, partecipando attivamente al restauro della tua 912. Quali consigli hai per gli appassionati che sognano di fare lo stesso?

«Il restauro di una Porsche è un viaggio di scoperta, pieno di sfide e soddisfazioni. Il mio consiglio è di approcciarsi con rispetto e umiltà, sempre pronti ad apprendere. E ricordate, la vera magia accade quando ci si immerge completamente in ciò che si ama, rendendo ogni ostacolo un’opportunità per crescere».

Ringraziamo Piergiorgio, per aver condiviso con noi il suo incredibile viaggio. La sua dedizione al restauro e la sua affinità con Porsche incarnano perfettamente la passione che Mavment vuole celebrare.

Ferdinand Porsche

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